Pubblicato il 25/02/2020 22:10:59
Vaga la mente Tra le note della vita Del Vate poeta, Pesante in testa Piacere s’effonde, Ne’ lucidità ottunde. E allora che cosa.. Sarà la febbre Che in questa città esala, Fiera non china Il capo a corona Che il virus depone Ma vibra e vive E lotta tuttora. E allora che cosa.. Sarà che piove nel pineto ancora E sulla terra di frassini antica. O forse è Mozart Che con tanta dolcezza Il cor mi spaura? Poter volere, Inconoscibile resta il mistero di Iside nel monte di Venere. Sarà forse che sei lontana, Alike, Da queste strofe Di crocifissa rosa. Amor ch’a nullo amato A te perdona non amare Come io t’amo E giaccio qui tra le coperte Di sudore e febbre esauste, Un libro ancora e sarà notte. Ma non c’è trionfo A questo fuoco. Innocente, A te invio parola nuova Che oggi m’illude, Domani t’illuda. Aspetto che stanotte piova, Alike.
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