Pubblicato il 12/10/2010 09:47:08
I nostri corpi: gentilezze d'aurora nella notte che non ci addormentava ancora.
Mattino presto: mi svegliò la pioggia e la mia anima era fatta di pioggia.
Poi ho sentito la Terra che si svegliava in un bacio chiarissimo: questo miracolo intenso di accorgersi in un momento di esistere.
Tu dormivi, ma io sentivo il mattino. Ero di casa nello splendore.
Avevo l'intuizione dei santi e l'ardore degli istanti
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