Pubblicato il 07/05/2019 17:27:01
E quanto era il vento di certe giornate sui moli del porto tra gli alberi delle vele e i fumaioli delle navi -la darsena emanava un afrore di sesso – l’aria portava i richiami e le beffe di cento camalli scandite dal metallo di magli e catene trionfavano navi orgogliose e cento carrette in attesa nelle rade, accostate alle banchine piccole imbarcazioni nella culla del porticciolo. Soffiava quell’aria da spiagge lontane da monti remoti si avvolgeva ai capelli spiava pensieri di luce e di vita -forse era la gioia? –
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 3 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Sara Cristofori, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|