Pubblicato il 21/04/2019 00:53:19
Opaco il monte, opaco il cielo e il Piano e questa opacità in cuor riflette l'incertezza di questa buia mattina con la neve che incacia la collina. E mi ritrovo in questo Piano antico, dove parlavo un dì con pini e lecci, oggi coperto da un asfalto fosco senza canto di merli dentro il bosco. V'era una pace ed un silenzio d'oro dall'alto intravedevo lo stradone con le auto in corsa transitare e il fiume Reno lentamente andare. Ogni tanto un porcino s'affacciava sui prati oggi invasi da automezzi dolce era l'andare e il passeggiare ed anche era sereno il meditare. E cosa penso oggi coi conflitti che caricano la mente più del corpo? Or qui combatto con un vecchio amore che più mi spinge ad un recente ardore. Questo rende difficile il ritorno, penso alla fuga verso un bene perso, ma alto è il muro che oggi mi separa che anche questa età rende più amara. Mi perdo allor nel bosco sopra il Piano inseguo ancor l'ardor del tempo antico non sto a guardare ai miei capelli bianchi ma sol rincorro dei ricordi stanchi. Salvatore Armando Santoro (San Marcello Pistoiese 21.11.2018 – 9,31) Pian del Giuliano è una località che si snoda dalla Strada Statale che sale all'Abetone nei pressi della Frazione Le Piastre di Pistoia e, dopo un lungo giro in mezzo ai boschi rigogliosi della collina pistoiese, passando da Sammommé e Piteccio, si ricongiunge alla Città di Pistoia.
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