Pubblicato il 24/03/2019 12:31:02
Laghi dove la luce non penetra i loro occhi - fuori ne zampilla però, i nostri occhi abbaglia – vite chiedono a noi ragione del vivere del nostro essere vissuti prima che anche loro mordesse la necessità dell’Essere in questo tempo così strano rumoroso e solo fosco d’incertezze tempo di foglie morte e di radici che spaccano l’asfalto giovane inesorabile.
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