Pubblicato il 19/03/2019 21:08:17
-Nella mia foto: La montagna pistoiese
nei pressi di Cireglio. Calcai i miei passi ancor sull'Appennino a ricordar le annate mie passate le scarpe sono uguali, un po invecchiate, con dentro qualche nuovo sassolino. Il bosco è tra il sanguigno e il paglierino le foglie a terra son tutte adagiate come le mie ferite ancor piagate il tempo è opaco non è più turchino. S'è aperto l'albo con i miei ricordi ma allora il bosco era ancora verde tra i rami v'era un'armonia di accordi. La nebbia sale e i sentimenti sperde anche agli affetti si diventa sordi l'amor non dato il tempo lo disperde. -Sonetto Salvatore Armando Santoro (San Marcello Pistoiese 28.10.2018 – 22,48)
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Salvatore Armando Santoro, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|