Pubblicato il 28/02/2019 23:10:49
Nella mia foto: il fico sul Vereto Stanotte mi son perso sul Vereto e all'alba m'ha baciato un sole vivo brillava in mezzo al bianco il mandorleto ed il destino ancora maledivo. Destino che impastò l'animo inquieto ed il futuro ormai più non predico vivo ogni giorno, cerco d'esser lieto, che quanto ancor vivrò non so e non dico. Paziente a questi giorni sopravvivo, me li voglio gustar serenamente e li vivrò con spirito giulivo senza aspettarmi dal futuro niente, m'abbraccerò sul colle al vecchio ulivo che pace ognor regala alla mia mente. E il cuore più non sente, amor non prova, e più non maledico, pace ora trovo al fresco del mio fico. - Sonetto caudato
Salvatore Armando Santoro (Donnas 10.6.2018 – 10,52)
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