Pubblicato il 31/01/2019 18:44:22
Più il dolore m'abbatte più rinasco trovo nei versi fonte d'acqua pura, la gola mia rinfresco anche l'arsura. Cancello le brutture, dimentico il male ricevuto cancello anche colui che me l'ha fatto, più non esiste me ne son scordato. Mi basta una parola un dolce verso, disegno le mie pagine nel cuore sarà ch'io credo ancora nell'amore, sarà che non invecchio ma maturo e non m'importa se fo' lo stesso errore, poi rinsavisco, l'esperienza cresce a sbattere la testa contro il muro. E allora vieni, vieni amore, tu sei per me sempre acqua di fonte non mi lasciare mai, stammi vicina, trasforma il mio dolore in nostalgia, e dammi forza a scrivere dei versi rimani a me vicino, oh mia poesia! Salvatore Armando Santoro (Boccheggiano 13.6.2014 -22,09)
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Salvatore Armando Santoro, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|