Urla dal ventre della Terra,
mani si levano dalle crepe arse,
brucia il senso dei giorni vitali.
Abbiamo ignorato della Natura i segnali,
plastificando il mondo come un pacco
di speranze ormai scadute.
//Luci a laser squarciano il Pianeta,
boati come echi di guerra assordano il cielo.//
Non resta che chiudere gli occhi
e spegnere il respiro sull'ultima illusione,
su un sogno residuo di vegetazione,
abbandonando il corpo nudo al pianto
nell'ultima zolla di terra.
17dicembreduemila18 #plasticfree #taniascavolini #poetry
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