Nel volto gli restò anche un sorriso
chissà mai quale sogno avrà vissuto
chi lo conosce ormai di lui sa tutto
ed anche d’un amor che l’ha distrutto.
Ed un’amica spesso commentava
che quell’amor covava nella mente
lui s’era perso dietro una passione
soffriva e mai imparava la lezione.
Chissà mai la sua mente che pensasse
di certo a un’onda pazza e ad un gabbiano
forse pensava a Ristola sul mare
e ai suoi tramonti che fanno sognare.
Di lui restò un foglietto ed una penna
vecchia e consunta, e mai non la buttava,
con un appunto di pensieri persi
restarono di lui solo dei versi.
Per lui finì così sogno e passione
ma forse il suo pensiero è sempre vivo
forse ancora insegue un colle antico
una chiesetta e un albero di fico.
Salvatore Armando Santoro
(San Marcello Pistoiese 22.1.2019 – 7,30)
La foto di Punta Ristola è di Fabrizio Passaseo (g.c.)