Pubblicato il 16/01/2019 17:41:00
La foto è condivisa dalla pagina FB di Giusy Agrosì Perderci nel silenzio in mezzo al grano colorato da rossi papaveri sgargianti buttar lo sguardo a un tempo ormai lontano agli anni nostri teneri e frizzanti. Rileggere un canto leopardiano o riascoltar di favole e briganti poi recitare un canto gregoriano intorno al fuoco con occhi sognanti. E quella casa, là sulla collina rappresentava il punto d'un approdo che illuminava il cuore ogni mattina. Quella visione è spenta e più non godo l'odor non sento d'erba cipollina né un dolce canto d'usignolo odo.
Salvatore Armando Santoro (Donnas 13.5.2018 – 23,06) - Sonetto
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