:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 1170 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Thu Nov 21 04:16:06 UTC+0100 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Il volo

di Alfio Francesco Strano
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 28/08/2010 16:39:18

Un giorno sarebbe volato
Lo aveva sempre saputo
Quando l’aveva preso spaurito
Con l’occhio titubante
Colmo di paura
Sotto quell’albero da cui era caduto,
sarebbe volato
se lo era sempre ripetuto
Ma chissà perché
Quando si presta una cura
Quando si assiste chi sta male
Poi si reputa di avere una specie di potere su quell’essere
Come se il curare,
e l’insegnare a volare,
porti in se il diritto di valutare la scelta dei luoghi dove andare
delle rotte da seguire
lo vide volare
e forse ne fu triste
non si seppe dire bravo
l’hai rimesso su
no
penso a cosa avrebbe fatto nel tempo
che ora restava libero
senza un nuovo da curare
guardò come si librava, ma penso dovesse andare da un altro lato
chi cura può solo dare la forza
ma è chi vola che sceglie la meta
lo fa sulle sue forze
su come sono i venti e le correnti
lo fa perché guarda il modo da dove si trova lui,
chi lancia per il volo
ha un altro punto di vista
non conosce le forze
le stanchezze, i venti
può solo bearsi di avere lanciato un nuovo volo.

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Alfio Francesco Strano, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Alfio Francesco Strano, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: Quando (Pubblicato il 07/09/2010 10:50:51 - visite: 1229) »

:: Soliitudine (Pubblicato il 02/09/2010 08:50:52 - visite: 1213) »

:: Quanto Tempo (Pubblicato il 31/08/2010 10:55:26 - visite: 919) »

:: Capiterà (Pubblicato il 31/08/2010 10:54:46 - visite: 1011) »