Pubblicato il 28/08/2010 16:39:18
Un giorno sarebbe volato Lo aveva sempre saputo Quando l’aveva preso spaurito Con l’occhio titubante Colmo di paura Sotto quell’albero da cui era caduto, sarebbe volato se lo era sempre ripetuto Ma chissà perché Quando si presta una cura Quando si assiste chi sta male Poi si reputa di avere una specie di potere su quell’essere Come se il curare, e l’insegnare a volare, porti in se il diritto di valutare la scelta dei luoghi dove andare delle rotte da seguire lo vide volare e forse ne fu triste non si seppe dire bravo l’hai rimesso su no penso a cosa avrebbe fatto nel tempo che ora restava libero senza un nuovo da curare guardò come si librava, ma penso dovesse andare da un altro lato chi cura può solo dare la forza ma è chi vola che sceglie la meta lo fa sulle sue forze su come sono i venti e le correnti lo fa perché guarda il modo da dove si trova lui, chi lancia per il volo ha un altro punto di vista non conosce le forze le stanchezze, i venti può solo bearsi di avere lanciato un nuovo volo.
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