:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 271 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Mon Nov 18 02:42:02 UTC+0100 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

La rosa di vetro.

di Stefano Verrengia
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 4 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 29/12/2018 09:42:35

LA ROSA DI VETRO

 

Tu non sai
Cosa mi hai dato
Con le tue calde
Cornamuse ed i flauti
Di vento e nuvole
Nei quali ho sognato,
Ho sognato come
Uno stupido bambino!
Son alieno a quest'era
Di muse di plastica,
Di spastica brama
Di vivere, insensatamente.
Ma la mia mente,
La mia mente è un uragano,
Un piano di note folli,
Di colli di bottiglia
Spaccati in una rissa.
La mia mente è un'orgia
Di disperazione e tulipani,
Papaveri e arancione
voglia di dipingere
La velleità.
E la viltà è l'arma
Dei caduti,
Liuti di cartone,
Canzone di polvere,
Strofa di rovere
E maledizione.

Tu non sai
Cosa mi hai dato,
Un fiato fra gli affanni
Delle sigarette
E della ragione,
Un piatto di pennette
Al salmone
Nei quali ho dimenticato
Di essere chi sono.
La poesia non mi ha
Tirato fuori dal caos
Imperscrutabile
Di un battito di ciglia,
Di una danza di buchi neri.
La poesia non mi ha
Tirato fuori dai tremori
Di un vento di Dicembre,
Ed a stento riesce
A coprirmi con una coperta
Di versi e di parole.

Tu non sai cosa
Mi hai dato
In questa tempesta
Silenziosa, in questo
Buio immenso
Che non mi ha mai
Svelato niente!
Sono un demente,
Lontano dal genio
Come un profano
Dall'occhio di Dio.
E mio è il dolore
Di veder le stelle
E provare ancora
Un'immensa tristezza,
Pezza per pulire
I cessi di un pub.

Tu non sai
Che amarezza si prova
Nell'alcova sognante,
Dove piante rigogliose
Marciscono perché
Mai le ho innaffiate,
Perché nell'errate
Poesie ho soffiato
Il loro ossigeno puro!
È duro il pensiero,
Come un macigno
Al piede sull'orlo
Del fiume,
Come piume perdute
Da un'allodola qualunque.
Dunque, comprendo.

Tu non sai
Che comprendo Buchner,
Majakovskyi e Rimbaud,
Che sono pronto
A mollare tutto
Per l'illusione dell'illusione,
Per un rutto dopo
Un buon pranzo,
Per un avanzo di cielo
In un'alba opaca,
Per una lumaca succosa.

Tu non sai
Ma una rosa di vetro
Ho raccolto,
Spaccata e tagliente
Come un coltello da carne,
Come un orpello della mente.
E la donerò, la donerò
Con pazzia
A qualsiasi donna
Che sorriderà
Alla mia poesia,
che tremerà
Per un mio verso
Perso nel buio. 


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 4 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Stefano Verrengia, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Stefano Verrengia, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: A Vladimir Majakovsky (Pubblicato il 24/06/2019 19:27:25 - visite: 552) »

:: Cane randagio (Pubblicato il 12/06/2019 21:36:54 - visite: 463) »

:: Suite notturna (Pubblicato il 17/05/2019 10:58:07 - visite: 430) »

:: L’attesa (Pubblicato il 08/05/2019 20:15:36 - visite: 616) »

:: Fiori elettrici (Pubblicato il 03/05/2019 16:32:14 - visite: 546) »

:: Suite di un attimo (Pubblicato il 01/05/2019 11:05:29 - visite: 461) »

:: Primavera (Pubblicato il 26/04/2019 22:03:34 - visite: 446) »

:: Metamorfosi (Pubblicato il 23/04/2019 19:27:37 - visite: 477) »

:: De relictis dei (Pubblicato il 20/04/2019 13:36:56 - visite: 524) »

:: Risveglio (Pubblicato il 12/04/2019 18:42:45 - visite: 631) »