Era solo prurito, ecco cos’era,
a voglia che tu dai una spiegazione
al meccanico col quale l’altra sera
hai rifatto la stessa esposizione
che più volte con me hai ripetuto
quando la notte all’una mi svegliavi
“con me – dicevi - io t’avrei voluto”
e in chat tutta nuda ti mostravi.
N’è passato del tempo e sei cambiata,
così tu mi ripeti stancamente,
ma invece come sei ti sei mostrata
piena di vizi e vuota nella mente.
Perché in fondo a tutti puoi contare
la stessa storia che m’hai un dì narrato
del tuo ripiego per poi soddisfare
la libido che ancor non hai smorzato.
Te ne stai ora sola in riva al mare
sulla collina tra gli ulivi e il mirto
tranquilla puoi così tu fornicare
e legger dopo quello che t’ho scritto.
Salvatore Armando Santoro
(San Marcello Pistoiese 26.12.2018 -19,10)
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Salvatore Armando Santoro, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.