Pubblicato il 21/12/2018 20:31:50
Vorrei poter scavare nei tuoi occhi per ritrovare le passioni antiche tenerti come bimba sui ginocchi giocar vederti con amici e amiche mentre dal cuor felicità trabocchi correre in giro come le formiche. E rivederti ingenua a primavera ad inseguir le rondini sui tetti mentre ascoltavi per la mulattiera il cantico dei grilli e dei galletti traguardando laggiù per la costiera l'azzurro mar seduta sui muretti. Vorrei che rinascessi nel mio cuore con le pulsioni dell'età novella quando sbocciava in te il primo amore come sui prati il fior d'acetosella e dentro il petto s'accendea il calore della passione di calabresella. Salvatore Armando Santoro (Donnas 27.4.2018 – 10,42)
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