Tra le paludi antiche,
ai bordi delle maligne crete,
dove la zanzara agita l'ali e ronza,
forte nei tuoi bicipiti e paziente
lento t'aggiri.
Compagno degli Etruschi e d'altre genti
le fatiche da sempre condividi
coi rudi allevatori maremmani.
Altero, ribelle, forte,
parco nel tuo nutrirti,
glauco l'occhio rigiri,
al bordo dei poderi corri,
il buttero assecondi,
le sue memorie autentiche decanti.
E nel tuo sangue
orme d'antichi geni ancor conservi,
ai posteri tramandi figli ostinati,
valenti e forti nell'ardua attività dei campi,
memorie archivi di remote genti,
pregi riproduci di virtù mai estinte.
Poi, mentre sogni
i padri tuoi guazzare nei pantani,
nel volo di falchi pescatori ritrovati
affondi il tuo passato trasformato,
e intorno a te anatidi e garzette
lieve sorvolano le ultime paludi
ai bordi del Parco d'Uccellina,
che di bianco colora già la brina.
Salvatore Armando Santoro
(Boccheggiano 12.3.2011 - 10,15)
(Il dipinto “Lavoro nei campi 7” è stato prodotto da Ilia Rubini - www.iliarubini.it)