Pubblicato il 13/10/2018 18:51:21
Il dì che tra le nubi sarò appeso
come diceva quella tua canzone
con me tu non sarai a dondolare
inutilmente il tuo ritorno ho atteso.
Ma quell'affetto che t'ho io donato
lo so che dopo tu ricorderai
tardi sarà per darmene ragione
e il cielo non sarà più annuvolato.
Ritornerai su quel tratturo antico
e invano cercherai forse un appiglio
sul colle ormai son spenti i miei livori
secco sarà può darsi anche quel fico
che i suoi frutti maturi m'allungava
mentre guardavo quella casa rosa,
morto e tagliato sarà anche l'ulivo
che dal sole cocente mi salvava.
Può darsi che avrai trovato pace
ed un bambino allieterà i tuoi giorni
quel bimbo che un giorno ti negai
che con me vive su quel colle e tace.
Ritornerai ai giorni delle fughe
a quando carezzavo braccia e mani
ricorderai i baci e i miei lamenti
ma sul tuo corpo conterai le rughe.
Salvatore Armando Santoro (Bocchecchiano 13.10.2018 – 17,31)
Foto tratta dalla locandina di Celentano
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