Rivive di colori sfuocati
di negativi mai sviluppati,
risuona di echi di risate
di bambina sull’altalena,
dello starnazzare di oche
che avvisano della fuga
del coniglio bianco e nero.
I passi calpestano i ricordi
che ritornano in vita per magia,
mentre percorro il viale
mi viene incontro il cane
con le collane e il fazzoletto
come il lupo di Cappuccetto,
-era un gioco che facevo con lui-
E i cespugli delle rose odorose
mi avvolgono col loro profumo,
sono le rose di tanti anni fa,
a richiamare la memoria “gialla”
di sole e calore, “gialla” d’estate.
E poi mi viene incontro la mamma
la merenda appena preparata,
pane caldo e marmellata,
la gusto sul palato come fosse ora.
Sento il tocco delle sue mani
e mi pare di volare.
#taniascavolini 26giugnoduemila18
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Tania Scavolini, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.