E più non muove un dito,
ma che dire?
In fretta sta crescendo,
io, invece, morendo
ero già morto quando m'ha pescato
ma lei diceva pesce stagionato.
La colpa è mia,
ho tutto rovinato,
il giorno che quell'amo l'ho agganciato,
avevo visto che era un verme finto
ma ho chiuso gli occhi
e l'esca ho poi ingoiato.
Oggi ho ancora l'amo nella gola
lei s'è accoppiata e dice d'esser sola
lui si comporta come il buon pappone
lei accetta, fatica e non s'oppone,
anzi è lei che regge la baracca:
leggo a volte le squallide inserzioni
e provo rabbia e tanta delusione.
Poi a volte mi risveglio nella notte
ma muto resta sempre il cellulare
i suoi messaggi non li ha più mandati
ed ora è tardi per ricominciare
lei è cambiata ed io sono diverso
ma sogno ancor scrivendo qualche verso.
Ma quando penso non mi do mai pace
ma lei è ben chiusa dentro il carapace.
Salvatore Armando Santoro
(Boccheggiano 14.7.2018 – 7,39)
L'immagine è tratta dal portale:https://www.travelweare.com/…/sulle-orme-degli-animali-piu…/