Pubblicato il 26/08/2020 14:23:28
Per un tempo breve mi ritrovai ad abitare la mia casa con spensieratezza vertiginosa. La stanza grande era assorta nei giochi di piccole mani vezzose che trovavano, ogni tanto, l’impaccio o l’incanto di gesti imprevisti e allora uno sciame di voci soavi riecheggiava inquieto o festoso. E tra minuscoli treni frenetici e teneri sospiri qualcuno disse che sarebbe arrivato Milone. Accorremmo verso l’unica finestra come per fare un nuovo gioco e scorgemmo animali camuffati e arlecchini vanitosi o solo ironiche sfilate di favole. Poi, il sentore di qualche dinamicità in arrivo li indusse alla fuga e nello spazio che avevano occupato arrivò la Conferma. Era Milone, il giocattolo tanto atteso, mosso dall’anima d’un amico. Ronzando e quasi volando giunse un’automobilina a velocità incontrollabile inseguita dai fremiti d'un fuoco innocuo. A quella vista proruppi nelle lacrime più irrefrenabili e volli rendere omaggio all’infanzia: parlai del magnificatore dei sogni e dei sognatori che sono sempre definitivi, trovai inflessioni elette e parole preziose, evocai solitudini misteriose. Poi dall’interno di una cattedra troppo imponente si levò una voce severa e cavernosa che prese a interrogarmi. Esitai... esitai fino a non poter più esitare. E mentre cercavo le parole introvabili una gelida nube, simile ad un brusco risveglio, mi sottrasse a quella inattesa certezza di soccombere.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Antonio Aiello, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|