Pubblicato il 21/06/2018 01:25:37
La vita è una, la scoprirai non al primo vagito ché nulla ricorderai dell'acqua in cui nuotavi né della risa della gente intorno ne del sorriso mesto di tua madre. La scoprirai il dì che il primo pianto allagherà la gola la mente riempirà di duolo e pena. La gioia? Oh sì, il ridere gioioso dell'infanzia quel curioso osservar gli oggetti intorno cercare di capire l'amaro e il dolce gli occhi spaziare sui passanti in corsa, sul volo d'una semplice farfalla, sul fiore che anche lui nasce e poi muore. La vita, una frazione di tempo senza senso un muro che ti isola dal mondo, una stella ricamata su un cappotto, la fame da saziare e poi lo spreco, il bianco, il nero, il giallo e poi il diverso. La vita che tormento! La vita ch'è un tramonto e poi la notte. Salvatore Armando Santoro (Boccheggiano 30.11.2017 – 9,15)
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