Pubblicato il 22/07/2010 21:28:45
Non sentivo immalinconire i palazzi persi nel bacio del sole Perché ti avevo fra le braccia.
Ed eravamo nella tua stanza
Ma io non ero proprio nella tua stanza ero nuvola, ero seta ero un altro pianeta ero dissolta
Troppo assorta quasi come una preghiera del corpo. L'estate è stata.
Ci ha attraversato l'alba e abbiamo finito per struggerci in tramonto: Tutto questo in un momento.
Ora so che nella tua stanza noi siamo i sogni che non hanno bisogno di dormire per essere tali
Non ci addormentiamo eppure abbiamo le ali.
Con te disorientarsi è trovarsi. Siamo nella vita. Nient'altro.
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