Le vedo in alto spruzzare
rabbiose
esprimono morte emozioni
pur vive nell'animo
che non vuole invecchiare
che affronta ancora il mare in tempesta
lo doma, lo vince,
l'onda impetuosa cavalca,
veleggia,
a galla ancor resta.
Ma intorno v'è un mondo crudele,
ostile, non vuole capire.
Ripudia la pace, blandisce la guerra,
germoglia quell'odio che oscura la mente
non vede, non sente,
il pianto dei tanti morenti,
di donne, di vecchi, bambini innocenti.
Sui volti, sia bianchi che neri,
le lacrime son sempre uguali
ed anche il dolore non cambia,
sussulta nel petto paura ed affanno
ché il male è senza confine
ed anche la pena e la fame.
Ma io ho voglia di fare all'amore
ma quello che ormai posso fare
è solo l'amore donare,
l'amore che l'odio allontana
che urla nel cuore, non tace,
in chi vuol vivere in pace.
Salvatore Armando Santoro
(Donnas 22.5.2018 – 8,25)
L'immagine è tratta dal portale: http://znetitaly.altervista.org/art/20654