‘D-DAY’ al 28DiVino Jazz con Gloria Trapani e ICA Italian Clarinet Alliance

SABATO 16 GENNAIO ore 22.30
GLORIA TRAPANI 4tet in "Jazz Fellows"

Dotata di una voce schietta e semplice ma diretta che non mente agli ascoltatori, né cerca di essere diversa e che, proprio in virtù di ciò, finisce per essere la quintessenza stessa della voce, senza bisogno di paragoni di alcun tipo.

Il progetto nasce nel 2011 per dar vita alle composizioni della cantante e leader del gruppo. Le melodie si intrecciano a tempi a volte aperti e sospesi,creando atmosfere eteree e sognanti, altri ritmici e dinamici a richiamare tutto ciò che è terreno e rappresenta le radici, in un'idea musicale che sfugge alle etichette di stile e trova il suo punto di forza proprio nell'incontro e nel dialogo tra personalità differenti. Ogni brano è una fotografia di un momento vissuto, dove testi e musica si legano per raccontare un'emozione,quella di un incontro,di un viaggio,di un ricordo,di un libro, come "Rough diamond" titolo di uno dei brani, ispirato all'affascinante storia di Yvette Szcupak Thomas, una pittrice francese vissuta nel '900. Una profonda ricerca melodica si intreccia a ritmiche a volte aperte e sospese, altre più funky e R&b,con riferimenti anche al jazz creando una musica che vuole sfuggire alle etichette di stile e trova il suo punto di forza proprio nell'incontro e nel dialogo tra personalità, caratteri ed esperienze musicali differenti.

DOMENICA 17 GENNAIO
ore 18.30 replica 21.30

I-C.A - ITALIAN CLARINET ALLIANCE
Una Prima - Da non perdere - 7 clarinettisti provenienti dal nord al sud dell 'Italia per un incontro unico !

THE ICA CREW :
Sauro Berti (Roma)
Alberto Colodel (Venezia)
Marco Colonna (Roma)
Francesco Massaro (Bari)
Alberto Popolla (Roma)
Francesco Chiapperini (Milano)
Igor Poletti (Pavia)

L'idea era quella di costruire un ensemble che mettesse al centro della sua poetica il clarinetto. Strumento che ha un legame fortissimo con le molte anime italiane. Fondamentale nella musica popolare , vivo e cangiante nel jazz, Principe della musica classica e contemporanea. 7 interpreti dello strumento si incontrano a Roma per il varo dell'Italian Clarinet Alliance.
Ognuno con la sua storia , il suo background e la sua poetica. Un omaggio alle possibilita' espressive dei clarinetti , un occasione unica di vedere in azione 7 fra i musicisti piu' interessanti del panorama italiano.

SAURO BERTI. www.sauroberti.it
Clarinetto basso del "Teatro dell'Opera di Roma", ha collaborato con le più importanti orchestre italiane (Teatro alla Scala, il Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra Nazionale della RAI), la Royal Scottish National Orchestra e la Sinfonia Finlandia Jyväskylä. Ha suonato sotto G.Prêtre,
R.Chailly, MWChung, R.Muti, W.Sawallisch, V.Gergiev, L.Maazel, P.Boulez e Z.Mehta. Ha partecipato nel DVD di "GranPartita" di Mozart con il M ° Muti.
Solista e partecipazioni a festival e congressi di Musica come solista al Tokyo ClarinetFest 2008, le ultime sei edizioni ClarinetFest®2009-2012 (Porto, Austin, LosAngeles, Lincoln, Assisi e Baton Rouge) al Festival Costa Rica, Congresso Latinoamericanos peruviano, il 5 ° "Congresso di Madrid ", il Festival di Guimarães 2012 e il 3 ° Festival 2013 in Guatemala.

ALBERTO COLLODEL http://www.autrecords.com/project/alberto-collodel
Nato a Conegliano (TV) nel 1981, vive attualmente a Venezia. Inizia a suonare il clarinetto nella sua infanzia, e nel 1990 ottiene una laurea ANBIMA.Nel 2005 ha co-fondato Aufheben, un collettivo musicale che ha che fare direttamente con l'arte audiovisiva, improvvisazione, musica elettronica e realizzazioni video. Nel 2006 entra nel "ImprovVirusoundexperience, una banda di 13 elementi, dedicata alla musica improvvisata contemporanea, orientata- al jazz. Nel 2007 entra nell' ensemble "Kongrosian" un Lavoro con l'improvvisazione libera, interpretando melodie standard e musiche originali, collaborando con numerosi musicisti italiani.Nel giugno 2009 fa parte del 'Laboratorio Nova Musica', un ensemble di musica contemporanea diretto da pianista e
compositore Giovanni Mancuso.Nel febbraio 2010 entra 'Orchestra componibile', un workshop condotto da pianista Enrico Brion, sulla base di sperimentazione musicale, si tratta di jazz, musica contemporanea e libera improvvisazione.

FRANCESCO MASSARO . http://francescomassaro.tumblr.com/
Musicista, filosofo e libero docente di 'Patafisica, simpatizzante del movimento trappista, sopravvive da anni attaccato a un tubo di metallo con fori e tasti. Incline alla malinconia, colleziona e cataloga leggerezza e profumo di gelsomino. (Questo è il suo curriculum)
Discografia, selezione:
"Agàpi" - Francesco Massaro e Rocco Nigro - desuonatori - 2013
"Calligrafie" - Dario Congedo & Nadan - desuonatori 2013
"Color Network" - Francesco Massaro, Beppe Scardino, Adolfo la Volpe, Danilo
Gallo, Giacomo Mongelli - Aut Records - 2014
"What Shall We Do (Without You)" - Hocus Pocus Lab w William Parker - Silta Records - 2010
"Barrilete" - Barrio de Tango ensemble - Dodicilune - 2009

ALBERTO POPOLLA
Con il clarinetto basso ha esplorato le sonorità e le infinite risorse timbriche dello strumento e le tecniche di improvvisazione. È stato protagonista di situazioni più propriamente jazzistiche, come la London Improvisers Orchestra."
Ha partecipato a un centinaio di progetti musicali tra cui:Hot Tune (trio/quartetto tra Monk e Rabih Abou Khalil passando per la scuola di Canterbury), Duosmos in Quintet(con Davide Piersanti, Eugenio Colombo, Gianluca Taddei e Alessandro Garau), Lesmi Carrozzieri Popolla Trio (Libera improvvisazione e interplay gli aspetti caratteristici di questo ensemble), il duo di clarinetti bassi Roberto Fega/Alberto Popolla e la tradizione romana rivisitata dalla Bandajorona.Attualmente è impegnato con Hoodoo Blues & Roots Magic (con Errico De Fabritiis al sax alto, Gianfranco Tedeschi al contrabbasso e Fabrizio Spera alla batteria) - Appena uscito il loro CD - Luglio 2015 - "Hoodoo Blues & Roots Magic", pubblicato dall'etichetta portoghese Clean Feed.
https://www.facebook.com/ROOTS-MAGIC-1492431237738572/info/

FRANCESCO CHIAPPERINI. www.francescochiapperini.com
Nato a Bari, vive a Milano. Si diploma in clarinetto presso l'Istituto Civico Gaetano Donizetti; dopo una breve esperienza all'interno dell'orchestra "I pomeriggi musicali di Milano" e diverse collaborazioni con orchestre fiati d'Italia (Gazzaniga, Samassi, Rovereto, intraprende lo studio del sassofono contralto con Daniele Cavallanti. Attraverso la sua guida diventa primo sassofonista del workshop Creative Jazz Orchestra, fondato e diretto dallo stesso Cavallanti: collettivo di musica contemporanea ispirata a formazioni ed esperienze free come la J.C.O, la Liberation Orchestra, la Global Unity e l'Italian Instabile Orchestra.Ha partecipato a diversi seminari e incontri di musica jazz, tra cui i seminari internazionali di Sant'Anna Arresi, dove vince una borsa di studio come miglior sassofonista e come miglior gruppo di musica di insieme, quelli estivi di Siena Jazz (40ma edizione), per cui ha vinto una borsa di studio come sassofonista.Partecipa a diversi Festival italiani come quello di Sant'Anna Arresi, Ah-Um Jazz Festival, Novara Jazz, Trentino Jazz Festival, Clusone Jazz e San Severo Jazz.. Ha all'attivo sei progetti come leader: NoPair, NidoWorkshop, InSight Trio, Extemporary Vision Ensemble, Marcos Quartet e Electric! collaborando con Antonio Fusco nel progetto "Suite for Motian" e con Daniele Cavallanti nella "Milano Contemporary Art Ensemble".

IGOR EBULI POLETTI https://www.scribd.com/user/28143742/Igor-Ebuli-Poletti
Editore du numerosi libri, trattati estudi sul clarinetto e sax, come le "Contemporary Jazz Etudes" di Bob Mintzer, "Anthology for Alto saxophone" di Andrea Cappellari. Collabora con Carlo Matti ed è l'ideatore di numerosi progetti nell'ambito della musica contemporranea e improvvisata come "Lower No Limits" dove musicisti si occupano di esplorare le note più basse della scala musicale offrendo un repertorio vario: da Bach a Dolphy, passando all'improvvisazione pura. Le sue composizioni improvvisate, sono ottime per un viaggio emotivo tra tonalità e atonalità; e si adattano perfettamente a un barbecue, una bici, un bagno o di un piccolo corso di jogging, preferibilmente tra i boschi... ! Consigliamo il libro "Leggere il Jazz" (e non Solo) "1000 dischi per un secolo. 1900-2000", (Saggiatore).dove Enrico Merlin dialoga con Igor Poletti.


MARCO COLONNA www.marcocolonna.com
Inizia a suonare il clarinetto all'età di otto anni. Attivo da circa vent'anni nei più vari ambienti musicali, si forma sotto la guida di Piero Quarta e Gaetano Zocconali, frequenta il conservatorio Licinio Refice di Frosinone e si perfeziona nei seminari con Alfredo impulliti e Achille Succi. Si specializza nell'esecuzione di musica contemporanea con il maestro Harry Sparnaay.Dedicatario di molte opere per clarinetto basso e clarinetto contrabbasso solo - di compositori come Giorgio Colombo Taccani, Dan Di Maggio, Sofia Mikaelyan, Shigeru Kan No - partecipa alla biennale di Venezia e al Festival Cinque giornate di Milano, con un programma di prime esecuzioni assolute per clarinetto contrabbasso solo.
In ambito jazzistico suona con Andrew Cyrille, Gebhard Ulmann, Omar Tamez, Ivano Nardi, Michele Rabbia, Silvia Bolognesi, Eugenio Colombo, Antonello Salis, Butch Morris e molti altri.Segnalato nel 2014 fra i migliori nuovi talenti e musicisti per la rivista Musica Jazz, si distingue inoltre nelle categorie Sax Baritono e Altri Strumenti per la rivista Jazz It. Coproduce insieme a Fonteroosa Records di Silvia Bolognesi il disco “Desmadre” in duo con Agusti Fernandez, e di prossima uscita il Ghost Trio con Silvia Bolognesi e Ivano Nardi.Il suo trio MC3 è stato prodotto dal club romano 28Divino Jazz e propone una sintesi fra groove, origini mediterranee e libera improvvisazione.Luigi Onori dedica a lui una pagina su Alias del Manifesto, definendolo "Uno dei migliori creatori di musica della sua generazione".

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Info/prenotazioni consigliate - small place.: 3408249718
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