Anche se fuori piove o splende il sole,
se infuria la tempesta a San Gregorio,
se la tua casa è sola tra gli ulivi
cerchi con nostalgia giorni giulivi.
Nel tuo giardino vaghi solitaria
per ritrovar l'affetto che s'è sciolto
t'affacci dal terrazzo e guardi intorno
forse ancor ti ricordi di quel giorno
in cui t'è apparso solo e disperato
non l'hai compreso, lui non t'ha capito,
l'amor t'ha dato come lui poteva
in altro modo forse non sapeva.
Non ci si scorda mai di certi amori,
il tempo adesso lo sta consumando,
di certo maledici quella storia
ma fermo ce l'hai ancor nella memoria.
Lui t'ha donato quel che gli restava
forse ti pensa ancor ma è troppo tardi,
il suo era un amor stanco e senile
è stato un coraggioso e non un vile.
Restano ora dei versi sparsi al vento,
altri ne scrive mentre ingoia veleno
non si rassegna pensando alla disfatta
ma infine s'è convinto ch'eri matta.
Salvatore Armando Santoro
(Donnas 9.4.2016 – 13,18)
Nella mia foto: Vista del mare di San Gregorio di Patù ripreso dalla collina retrostante.