:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Prosa/Narrativa
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 495 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Thu Nov 21 00:42:40 UTC+0100 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Verso l’alto

di Teresa Cassani
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutti i testi in prosa dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 08/04/2020 15:05:56

VERSO L’ALTO

Da giorni si sente presa da una inspiegabile inquietudine. Avverte il desiderio di scrivere qualcosa. Qualcosa di elevato, non di quotidianità spiccia. Qualcosa che possa rilanciare la fiammata del fervore verso l’alto, rinnovando e rafforzando una coscienza che sta percependo sopita.
È l’inizio della Settimana Santa e l’evento più importante del Cristianesimo si approssima con tutta la sua urgenza che chiama.
Si ricorda di aver partecipato, anni addietro, a una Via Crucis, presso il Colosseo, per la quale il poeta Mario Luzi ha scritto un libretto intitolato La Passione. Un’opera mirabile, un misto tra poesia e versificazione teatrale, che si presta per la recita e la rappresentazione. L’autore vi fa avvertire l’umanità di Gesù sofferente sulla croce e, allo stesso tempo, la Sua assoluta certezza di ricongiungimento con il Padre. Dal testo emerge un’idea di charitas tanto straordinaria quanto difficile da perseguire.
Così recita il Coro nella Preghiera finale:
“L’offesa del mondo è stata immane.
Infinitamente più grande è stato il Tuo amore
Noi con amore ti chiediamo amore”.
Lei si appresta a riflettere su quell' autore così onesto, personalissimo, assolutamente interessato all’interiorità dell’uomo in tutte le sue opposizioni e sfaccettature.
Pensa che la poesia di Luzi si sia evoluta nel teatro con naturalezza : egli ha potuto far parlare tutti i personaggi, che si sono affacciati alla sua coscienza e, attraverso di essi, ha incardinato l’universalità del conflitto tra bene e male, con inevitabile riferimento al male come elemento purificatore, preludio di rinascita, di Resurrezione.
Le è venuto spontaneo operare un confronto con Pirandello. Anche quest’autore ha esordito con la poesia che poi ha abbandonato per il teatro. Ma per stessa ammissione del drammaturgo, l' arte e la vita dello stesso sono state piene di amara compassione per l’uomo che si inganna, irriso dallo stesso destino.
In una lettera autobiografica Pirandello sostiene che chi ha capito il giuoco delle parti smette di ingannarsi, ma chi non riesce più ad ingannarsi non può più prendere né gusto né piacere alla vita. È un pensiero terribile nel quale si riflette la più grande condanna per l’uomo, come sostiene anche Teilhard de Chardin.
Luzi è andato oltre questa visione nichilista: con la fede si è riproposto di fare scoprire al mondo il significato più profondo della vita attraverso la Parola di Dio riverberata nella propria.
Lei si chiede come mai Pirandello, così colto e sensibile, anche se inquieto, non sia stato illuminato dalla voce divina. Ma poi si ricorda di quel bellissimo racconto, intitolato Sogno, nella cui chiusa si legge:
-Anche per costoro io son morto…
Andammo così, fermandoci di tanto in tanto, per un lungo tratto, finché Gesù innanzi a una chiesa, rivolto a me che ero la sua ombra per terra, non mi disse:
-Alzati, e accoglimi in te. Voglio entrare in questa chiesa e vedere.

Dio, infatti, parla a tutti: sta a ognuno di noi scegliere.



« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Teresa Cassani, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Teresa Cassani, nella sezione Narrativa, ha pubblicato anche:

:: ’Felicità, che pure esisti’ (Pubblicato il 28/09/2024 14:10:05 - visite: 300) »

:: Un’altra bandiera (Pubblicato il 07/07/2024 21:01:23 - visite: 205) »

:: Fuoco di fila (Pubblicato il 29/06/2024 09:22:17 - visite: 159) »

:: Lo schiaffo (Pubblicato il 08/06/2024 19:51:33 - visite: 256) »

:: L’ippocastano (Pubblicato il 02/06/2024 10:54:06 - visite: 216) »

:: Italy (Pubblicato il 21/05/2024 21:25:04 - visite: 299) »

:: Il salto (Pubblicato il 07/05/2024 20:21:36 - visite: 606) »

:: Feldspato (Pubblicato il 16/04/2024 20:55:00 - visite: 259) »

:: Schizzo (Pubblicato il 25/02/2024 12:32:21 - visite: 426) »

:: L’altrove (Pubblicato il 21/01/2024 11:37:50 - visite: 383) »