Pubblicato il 08/07/2010 14:56:55
Sento che il tempo
sta cancellando gli orizzonti stabili
dell’esistenza,
di parole e amore
linee prive di senso
rincorrevano,
sfrecciavano come rondini nel cielo,
profumi di narcisi
ridenti e beffardi di me
mi portavano a dipingere
pareti
con lacrime notturne,
a solubilizzare l’amore etereo,
a sublimare il dolore terreno,
bruciavo la tua carne
con i resti della mia anima,
l’avevi resa diversa,
l’avevi dilaniata,
la violenza aveva turbato gli oceani
il cuore che amava
ora è un cuore che si lascia morire di poesia,
diverso mi hai concepito,
diverso è il canto degli uccelli al mattino,
diverso mi hai generato,
diversa è la neve che cade la notte,
diverso mi hai allevato,
diversa è l’alba ogni giorno,
diverso mi hai abbandonato,
diversa è l’acqua che bagna le radici degli alberi
e che li annega,
diversa è la luce in questa penombra
dopo il torto subito,
e mi annullo da te nella diversità.
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