Lei vestita di panni leggeri
scivola nel silenzio, schiva ai passanti che saluta.
Qualcuno le chiede dei nipoti
e lei s'illumina in un sorriso
ma forse soffre d'essere nonna.
Il tempo passa e i voli nuovi d'agosto
tormentano le mani
che accarezzano le rughe che impietose
opprimono il corpo.
Una macchia a volte,
una leggera escrescenza della pelle
ci invitano a guardare anche i tramonti:
sfiorano le case di Montalcinello, a sera,
prima che le stelle appiano in cielo.
Poi solo il concerto dei grilli l'accompagna.
Lei, a volte insoddisfatta, guarda la notte che arriva:
un altro giorno è passato,
un vagito nuovo ed una vocina nel giardino
(richiamo tiepido del tempo andato)
dove il fico è morto,
al di là del muretto dove un giorno sedetti,
ci danno ancora speranza e gioia di vivere.
Salvatore Armando Santoro
(Donnas 8.8.2017 – 13,29)
21 Agosto 2014 - Nel paese che diede origine ai natali di Caterina Trombetti.