:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Saggi
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 1083 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Thu Nov 21 08:23:49 UTC+0100 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

La Verità: battaglia persa

Argomento: Filosofia

di Antonio Ciavolino
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutti i saggi dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 4 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 11/02/2015 13:16:37


Leggo ancora e sento, sovente, parlare o scrivere della Verità: la Verità da sopra, la Verità da sotto; la Verità di qua, la Verità di là. Un'affermazione positiva, verace e aprioristica, quale: < la Verità E' >, ingenera la considerazione conseguente che, pur Essendo, la Verità, per l'uomo è non risolutiva ma rappresenta una tappa verso un traguardo differente. Non è che un passo, vale a dire, la Verità, ancorché l'ultimo, verso la Libertà. 
E' stato scritto, infatti:

 

< Voi conoscerete la Verità e la Verità vi farà liberi.>  Gv. 8, 32

Da ciò si evince inconfutabilmente, prestando fede alla Scrittura, che la Libertà risulta essere la meta finale, l'approdo e il compimento del viaggio o dell'esperienza umana, il suo fine esoterico ed essoterico e la verità non è che la sua ancella, ancorché prediletta. Conosciuta la verità, allora, occorre fare ancora un passo. Ma la verità è inebriante, ricolma i cuori e con essi riempie le bocche e le tasche, ci illude simili agli dèi e spesso ci imprigiona alle nostre supponenze, ai pregiudizi, ai nostri preconcetti, impedendoci così di liberarci, emancipandoci definitivamente dalle monumentali sovrastrutture mentali che condizionano la nostra interpretazione delle cose del mondo e del loro ordine.

< La verità non esiste; e se anche esistesse, noi non potremmo sperimentarla; e se anche noi potessimo sperimentarla, noi non potremmo comunicarla ad alcuno.>
- Gorgia da Lentini, frammento VIII - I sec. A.C. -

Reiterando il concetto semplice: la verità è ineffabile, eppure appena scortone uno spiraglio, non di rado essa incarcera alle superbie, alle borie, le spocchie, le tracotanze, alle arroganze, rimandando a chi sa quando l'atteso incontro con se stessi.
Inoltre, sarebbe bene considerare che la verità rappresenta un aspetto superiore della conoscenza e dunque della vita che, come tutti i doni di dio ovvero dell'Essere alla Vita, ha due facce, sempre. E una delle due facce è nera, custodita da principii oscuri, daimon altissimi e se mal interpretata, appunto e di converso, piuttosto che liberare, imprigiona, la Verità.

La verità non ci rende contestualmente liberi. Essa deve operare con noi, in noi, nel silenzio e nelle modestie del cuore, ne dobbiamo essere testimoni e custodi e sapere comunque che non ci appartiene.

- Il mezzo giusto nelle mani dell'uomo sbagliato, dà il risultato sbagliato;
il mezzo sbagliato, nelle mani dell'uomo giusto, dà il risultato giusto. -

Infine, conosciuta la verità, quella verità che ci farà Liberi, sembrerebbe opportuno fare come se mai l'avessimo conosciuta, poiché la presunzione che ingenera quella sorta di supposta sapienza di sapere o aver saputo il Vero, non è che un muro invalicabile verso la meta ultima, la Libertà, appunto. Di conseguenza, la verità è una barriera edificata a bella posta e sapientemente per discriminare gli Uomini che Sono da quelli che presumono di Essere. Nella Vita e nel Mondo, obbiettivamente e oggettivamente, non siamo tutti uguali e suppongo sia condivisibile, così i processi evolutivi personali non sono sincroni, sebbene e posso condividere onestamente, sarebbe bello se così fosse.


Questo costrutto, infine, codesto testo onesto, non è che un'esortazione semplice, come dire, a porre attenzione alle parole che illustrano concetti i quali, fin troppo spesso, scadono in congetture.

< La Libertà è un'avventura senza fine, in cui rischiamo tutto quello che siamo e tutto quello che abbiamo per raggiungere qualcosa che è oltre le parole, i pensieri, i sentimenti. > 
- C. Castaneda: L'Arte di Sognare -

Solo questo trasmisi al mio ragazzo, ed egli domandò:


" Padre ma allora che cos'è la Libertà? "


" La Libertà è una tautologia: solo nella Libertà si può conoscere compiutamente cosa sia la Libertà."


" E tu, Padre, sei nella Libertà? "

 

" Posso dichiarare, figlio mio,  di sì! Sono nella Libertà, ma mentirei se affermassi di essere totalmente libero."


Concludo la memoria a riflessione, citando Jalaluddin Rumi:

< Ben oltre le idee di giusto e di sbagliato [di vero e di non vero],
c'è un campo. T'aspetterò laggiù [laggiù ci incontreremo]. >

                                                        ***



« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 4 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Antonio Ciavolino, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.