Pubblicato il 27/02/2018 09:35:56
quanto errasti maddalena
audace maddalena sciogliesti i tuoi capelli a carezzarmi i piedi mai seta fu più fine e profumata mai lacrime più dolci fruscio d’oriente quasi geisha soave fu il perdono che scivolò nel cuore che ti (nacque) dentro a ri-trovare il mare di spuma e sale (sole) di onde a contenere i giorni a scan-dire il passo rinnovato del tuo andare alla sequela ormai del redentore ché quelli che si perdono trovano dio
Rosaria Di Donato
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