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Poesia sui migranti

di Gerardo Sal
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Pubblicato il 29/01/2018 20:09:22

Lontano, nel buio,

in mezzo al mare

vanno cent'uomini su

un gommone di plastica.

 

È un viaggio la vita,

è un viaggio, si sa.

Ci sono cent'uomini

su un gommone di plastica:

Chi sono? Chissà.

 

Mi ha detto mio nonno,

mi ha detto, e lo sa,

che l'uomo viaggiava

anche cent'anni fa

 

ed erano, sentite,

sentite qua:

uomini e donne

delle nostre città.

 

Laggiù, là nel mare,

nel vuoto eterno, senza realtà,

stan diecimila chili sull'acqua

sparsi qua e là.

 

A sorte la vita, 

e forse sarà

più vita la morte

per chi morirà.

 

Mi ha detto il maestro,

mi ha detto, e lo sa,

che l'uomo vive la vita

di città in città

 

e che chi ha

qualcosa, qualcosa che ha,

non parte verso l'ignoto,

no, non lo fa.

 

Carissimi amici,

mi ha detto papà

che a tutti dev'esser data

una possibilità.

 

Non tutti lo sanno:

è il mondo, si sa.

Ma qualcuno mi ha detto

che cambierà.


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