Pubblicato il 25/01/2018 17:08:40
Se il male fosse un luogo, non penserei all'inferno, sarebbe un eufemismo, di un luogo... non vissuto! Se il male fosse un luogo, sarebbe un posto in cui, il diavolo neppure, riuscirebbe a far peggio di quella realtà, rimasta prigioniera in fra le mura intrise di lamenti; le voci d'innocenti tacciono ed allo stesso tempo, parlano per noi viventi. Sì, se il male fosse un luogo sarebbe di sicuro Auschwitz!
La mente di una persona: normale, innocua, buona, pacifica, può rivelarsi il contrario, se subisce il fascino di chi, del male, ne fa una dottrina, un'ideologia, una ragione di sopravvivenza e di superiorità sulle altre razze. Per cui, ricordare il male subìto ad Auschwitz, può aiutare a non commetterne mai più.
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