“Oh, via nonno, perché non ce la leggi?
Vorremmo un po' provar le tue passioni
vorremmo sentir vibrare la tua voce
quando declami e un poco t'emozioni”.
Parole che un dì ho desiderato
nelle mie lunghe notti senza sonno!
“Dove ho peccato, mi son domandato,
e mai nessuno mi ha chiamato nonno”.
Nemmeno una lacrima ho asciugato
né una carezza in volto ho ricevuto,
neppure un pannolino ho mai cambiato
niente, niente nella mia vita ho avuto.
E ho sempre dato senza mai cercare
volevo solo essere capito
forse l'amore bene non so dare
per questo poco amore ho percepito.
Ora è tardi, lo sento è troppo tardi
indietro non si torna e il mondo cambia
vivono bene sol falsi e bugiardi
l'amore con l'orgoglio non si scambia.
Salvatore Armando Santoro
(Donnas 19.1.2017 – 19,36)