“Non vedrò la luce di un bel sole
perché son io che un giorno l'ho inquinato
e tu che sei piccino e appena nato
che non devi inquinar non hai capito”.
“Solo un tappo però io ho buttato
tu hai buttato anche la bottiglia”.
“E' vero quel che dici e l'ho capito
che dopo quel che ho fatto son pentito”.
“Lo vedi? Ho avviato la differenziata?
Lo sai quanto ora costa l'invenzione?
Il guaio che la mia era distrazione
ma sapessi quanto cara m'è costata”.
“Il mondo è lordo ormai e che ti lascio?
Qualcosa che sarà difficile spazzare
in aggiunta t'ho anche un po' inguaiato
perché un politico in mezzo s'è infilato”.
“Siede nei consigli d'amministrazione,
(un posto al sole si dà anche al trombato),
se vuoi fregare tutta questa gente,
un mondo lindo ai figli va lasciato”.
Salvatore Armando Santoro
(Boccheggiano 17.11.2017 – 9,05)
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Salvatore Armando Santoro, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.