con gli ortaggi degli agricoltori
la gente contrattava dal balcone,
le greggi in strada, col canto dei galli,
e i passeri sui tetti a cinguettare.
Rumori ancora sparsi nella mente
che si univano spesso nel Natale
al chiacchierar confuso della gente
alle campane della cattedrale
e già i bimbi in strada allegramente
urlanti come a luglio le cicale.
Oggi assordanti sono i tanti mezzi,
che ci affogano tra i cattivi olezzi
il treno che attraversa all'improvviso
e fischia senza dare il preavviso,
non lontano il fragor dell'autostrada
com'era dolce il ruminar di biada
e quei rumori in fondo più graditi
chissà dove son oggi seppelliti.
Salvatore Armando Santoro
(Donnas 26.12.2016 – 12,10)
- Sonetto ritornellato
- La foto è tratta dal portale: http://it.artesanum.com/artigianato-carretto_con_vari_accessori