Pubblicato il 24/12/2017 03:05:52
Osservo muto il mondo attorno a me, non so se sia l'età, non so cos'è, adesso guardo con un gran distacco ma sono diventato un po' più matto perché ho collezionato qualche scacco. Ed ero anche un bravo giocatore che difendevo il re con la regina, pronta la torre, veloce il cavaliere, lo difendeva bene anche l'alfiere. Che devo dir? Certo sono invecchiato, ma del degrado ancora non m'accorgo per questo sono forse fortunato mi illudo di una eterna giovinezza ma nello specchio quel che sono scorgo. Ecco lo specchio, questo mostro umano! Vorrei saper perché fu mai inventato forse se non vedesse viso e corpo l'uomo ci avrebbe molto guadagnato. In illusione, questo intendo dire, perché per strada poi uno specchio esiste lo vedi nell'amico dell'infanzia, nel compagno che imbianca e deperisce nell'andare tuo lento che ferisce. (Donnas 11.4.2017 – 10,34)
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