Pubblicato il 08/12/2017 17:41:14
C'e' un tempo che mi opprime una mano pesante sul petto come un macigno chiude le porte d'entrata chiude le porte d'uscita attimi sospesi nel nulla eterno senza un corrimano una freccia che indichi una direzione una corda od una mano tesa Resto chiusa in un vortice oscuro che non mi trascina con se ma mi tiene avvinta come un ostaggio che non vuole abbandonare senza capire cosa vuole in cambio che io non abbia dato gia' fino a consumarmi come una mela rinsecchita che neanche ad un merlo appetisce piu'.
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