Pubblicato il 22/08/2017 17:14:19
Verso ciò che ti fa ridere
Va' verso ciò che ti fa ridere verso ciò che ti costringe a liberare i denti al sole. Il dolore serve a questo, a preparare la risata con cisterne sconosciute, a scavare romitaggi sui versanti incustoditi.
Nuota pure nei fiumi incassati sognando pepite, digiuna come un fachiro che scruta i polmoni, perlustra la foresta più tetra, affonda il pensiero nel lago scartato dall'alba, ma non scordare mai quanto devi alla gioia sfacciata, al solvente che discioglie la frontiera, all'adunata degli uccelli variopinti.
Va' verso ciò che ti fa ridere affonda nei corpi che ami, issa l'ancora sommersa e scorta la carovana del respiro sui precari alpeggi in fiore.
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