Pubblicato il 09/05/2017 07:48:43
FRAGILE a C. Correre e tremare come una luce incerta e ubriaca che rincasa al mattino. Correre, dopo aver corso su una corda tesa tra farsa e tragedia, ma finalmente in cerca di quel suono intravisto in fondo al silenzio più stonato. È questo che hai impresso a fuoco nelle vene: correre per sfuggire al tuo sé, alle sue volontà, come al caso, diventando più scaltro perfino del dolore. Sei un pacco con su scritto “FRAGILE” che è stato spedito a migliaia di indirizzi estranei, ma che alla fine ha trovato la sua casa: lo spartito di una sinfonia ingiallita ed ogni giorno più incompiuta.
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