Pubblicato il 18/11/2016 19:43:21
Il battito antico
Nella nebbia occorsa salpano ancora le barche da pesca i bambini si fermano a conteggiare sul vetro le gocce di pioggia, la luce spalanca il catechismo alla pagina bianca l’astro nascente del desiderio lancia infocanti molotov sulla folla di un cuore innamorato.
Il presente accorcia i battiti striglia il fantino addosso allo schermo digita insonne spezzoni di vita dimenticando Argo morente che mena da solo il suo tozzo di coda.
Tutto cambia così in fretta che la comprensione pare incolmabile, ma dentro di noi sentiamo ancora defluire lo stato d’esordio e contempliamo maggio dall’interno coscia di un istante infinito.
Tutto cambia così in fretta ma il presidio silenzioso di una stella ci appare ancora tra gli alamari spaiati della notte.
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