Pubblicato il 22/10/2016 23:22:31
Non so cosa fare per voi, bambini. Vi ho sentiti raccontare le vostre storie, con il terrore negli occhi e la voce rotta dall’emozione, vi ho visti piangere per i vostri cari perduti, ho ascoltato i vostri sogni di un giardino dove giocare senza più bombe e proiettili, di una casa dove dormire senza buchi alle pareti, di una scuola dove studiare senza paura di dover fuggire, di un posto dove crescere senza odio e rancore. Non so cosa fare per voi, bambini. Posso solo scrivere perché le mie parole raggiungano il cuore di chi dice di amarvi e non vi ama, di chi dice di proteggervi e non vi protegge, di chi non vuole farvi uccidere e vi uccide, di chi non vuole farvi soffrire e vi fa soffrire, di chi può fermare tutto questo e non vuole farlo. 27.12.'15
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