Pubblicato il 22/10/2016 19:27:54
Ci sono ombre, si muovono sui muri, dietro le spalle ti sfiorano. Appaiono e scompaiono silenziose, non le senti arrivare, non le senti andare via, vivono nel sempre. Come un soffio leggero sulle mani o sul viso avvertono, parlano senza parole, ti interrogano. Si può capire, se si ascolta con la mente, il suono del loro rimpianto e della struggente mancanza di se’. Ci sono ombre senza tempo e senza spazio, senza percezione di sostanza ma desiderio continuo di ciò che non è. Percorrono corridoi infiniti di luce soffusa sfiorandosi l’un l’altro senza conoscere il fine ultimo del loro risveglio interiore. Si allontanano smarrite colorando di grigio le stanze e lasciando dietro se’ come un fil di fumo di malinconia.
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