Pubblicato il 18/02/2010 12:37:58
Padre, il mondo ti ha vinto giorno per giorno come vincerà me, che ti somiglio.
Padre, i tuoi gesti sono aria nell'aria, come le mie parole vento nel vento.
Padre, ti hanno spogliato, tradito, umiliato nessuno t'ha guardato per aiutarti.
Padre di magre risa, padre di cuore bruciato, padre, il più triste dei miei fratelli, padre,
il tuo figlio ancora trema del tuo tremore, come quel giorno d'infanzia di pioggia e paura
pallido tra le urla buie del rabbino contorto perdevi di mano le zolle sulla cassa di tuo padre.
Ma quello che tu non dici devo dirlo io per te al trono della luce che consuma i miei giorni.
Per questo è partito tuo figlio: e ora insieme ai compagni cerca le strade bianche di Galilea
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