Pubblicato il 24/09/2016 10:48:28
Non siamo quello che sembriamo, la pioggia ci bagna solo i capelli, e’ la tempesta che ci scuote dentro. Portiamo addosso vestiti pesanti che nulla lasciano immaginare. Non c’e’ delusione nella vita vissuta, solo una linea sottile che traccia una mappa dal cuore alla testa, nessuno la vede se non guarda con gli occhi del soldato, allora potra’ vedere trincee e linee di fuoco, vittorie e disfatte, medaglie sul petto e ferite d’amore. Non c’e’ valore in quello che scorre senza sussulti e senza scosse, come un fiume che scende sereno ma perde il fascino dell’impeto contro la roccia. Nello scorrere lento del mattino occorre rilanciare i dadi piu’ volte, il tempo lo concede e ce ne fornisce la forza. Giunti alla sera, che sfugge veloce, ormai stanchi ma saggi, sfoglieremo, sorridendo sereni, le immagini del nostro film di guerra e d’amore.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Giuliana Campisi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|