Come correva ,allora,fra i campi il fanciulletto,
il grano era maturo e in mano aveva già il falcetto.
Guardava i fiori che si riempivano di colori,
ne immaginava i frutti...così pieni di sapori,
ricordi di un amor ormai lontano,
mentre ora, lo sguardo è fisso ,all'ombra di un melograno,
Quanti ricordi gli tornano alla mente
ora che l'anima si pente.
Non vedrà più treni che sfrecciano lontano,
ora vaga con la mente,memtre la nostalgia lo prende.
Ricordi di un paese lontano,
fremono dentro di lui e nel suo sangue lucano.
Ora "dirige" un orticello, mentre più forte si sente
il canto di un fringuello.
La magia di quel canto
interrotto...dal suo pianto.
Riscopre ,ora, un mondo di vecchi sapori
mentre ne ammira ancora i suoi colori.
Anche un germoglio fra la tenera erbetta
fa capolino sognando la capretta.
Questa è la natura,questa è la partita,
tutti siamo in attesa di una nuova vita!
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