Pubblicato il 07/06/2016 22:11:44
ce l'avevo quasi fatta la notte volgeva al giorno e respiravo; mio Dio riuscissi a conoscere il tuo piano smetterei di sbattermi alla ricerca di una strada per qualche parte; non voglio più di quanto le mie braccia possano portare senza fatica senza lasciare dietro i pezzi, che tu possa raccogliere; la felicità è al di sopra del cielo dicevi mentre le nostre menti vagavano dimenandosi tra paure, parole non dette ed angeli dalle ali d'argento; se solo sentissi quello che sento io ora potremmo dirci vicini; Respiro Respiro; resistere o lasciarsi affogare lasciarsi andare; non ho tempo per pentirmi ora non ho voglia di chiedere scusa di guardarmi indietro; se mi stai ascoltando, proprio adesso, ti chiedo non smettere di amarmi non smettere di odiarmi.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 3 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore J.J. Tompson, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|