FIGLIA
dolce parapiglia alla vaniglia
quando tuo padre incontrai
ad altro non pensai
che a quella grande passione
che per lui
nutrii in cuore
ed un frutto volli
UN FIGLIO
da quell'acerbo amore!
SENZA RIFLETTERE sul domani
a quello che poscia
ti avrebbe destinato il Re dei
RE
forse la sofferenza della depressione
come a me
lui avrebbe preparato anche per TE....
E da INCOSCIENTE
O INSCIENTE CHE SONO
IO Mi cantai una bellissima canzone
all'unisono,
il dono immenso e sublime
di una maternità
che non meritavo
ma che tanto, tanto sognavo!
Quando seppi che TE ASPETTAVO
io gioivo immensamente
sai volavo,
era più che andare in mongolfiera,
mi sentivo come una papessa ch'ha appena pontificato.,
oppure una cavalla ch'ha da poco figliato!
Una donna completa , pienamente realizzata, e quando tu eri dentro di me
DIO più bella GIOIA al mondo per una femmina non c'è
una felicità perfetta
eravamo finalmente in tre
io , papaà e TE
al limitare dell'indissolubilità,
all'inizio della stabilità.
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