Pubblicato il 06/04/2016 10:20:35
Ti accomodi cercando in me l’appetito quando il pasto è ormai finito non respingo, ne mi oppongo alla tua fame. Nella mia inappetenza ho bisogno di un’intesa di una gradita condivisione. La stanza è male illuminata, ed io mi guardo allo specchio. Sfatta, ravvivo i capelli lieta che tutto sia (finito) sul grammofono e suoni una musica distorta in altri rumori che contengano derive.
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