Smilzo, magro, anzi magrissimi sia lui che la moglie, e allora come si spiega quello strano fenomeno?
I due cinesi gestiscono un ristorante sulla via del passeggio turistico.
Tutto il giorno vivono lì tra gli involtini primavera, il riso, il bar ed il locale di fronte che hanno rilevato e dato in gestione, con diversi dipendenti di ogni razza e colore in un naturale melting pot che anticipa il futuro.
Il fenomeno che non si spiega sono i due figli della coppia.
I loro occhi sono fessura e il viso tirato a brutto.
Enormi. A dieci anni hanno già raggiunto il peso dei loro genitori, sempre con qualcosa in mano da mangiare.
Non c'è genetica che tenga, l'atavica magrezza genitoriale è stata sconfitta a vantaggio della opulenza e del cibo consumato ad ogni ora davanti alla enorme TV.
Darwin risale ormai in disordine, incalzato da Lamark, le valli che aveva disceso con la tracotante superbia della sua teoria.
“L'uomo è quel che mangia!”
Ed anche Karl se la ride!
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