Pubblicato il 10/09/2018 22:38:04
Ero stesa nella polvere sul ciglio della strada. Non vidi il suo volto. Né lui vide il mio.
Impallidirono le stelle e l'aria si fece blu. Non vidi le sue mani Né lui vide le mie.
L'oriente mutò in un limone verde. Ho aperto gli occhi per un uccellino.
Allora seppi chi amai per la vita intera. Allora lui seppe di chi le povere mani abbracciava.
E l'uomo il suo fardello prese, e partì in lacrime verso la sua casa. E la sua casa è la polvere della strada com'è anche casa mia.
'Né sogno né cigno' (Spring, 1999), traduzione di J. Spaccini Internopoesia
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